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Attualità mercoledì 14 febbraio 2018 ore 17:29

Superstrada franata, Nencini annuncia i lavori

Il viceministro alle infrastrutture ha assicurato che i lavori di ripristino della piazzola crollata lungo la E45 partiranno entro pochi giorni



PIEVE SANTO STEFANO — “I lavori di ripristino lungo la superstrada E45, interrotta in direzione Cesena a Pieve Santo Stefano dopo un profondo cedimento dell'asfalto, inizieranno entro pochi giorni, in questo mese di febbraio. Sono in continuo contatto con il dipartimento Anas Toscana che ha garantito un costante monitoraggio della situazione”. 

E' quanto ha assicurato il vice ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Riccardo Nencini in merito cedimento del manto stradale avvenuto al km 152 Nord della superstrada E45, nei pressi di una piazzola di sosta, nella notte tra domenica e lunedì.

Il transito in direzione nord è attualmente consentito sulla corsia di sorpasso, mentre la corsia di marcia resta temporaneamente chiusa per circa 1,3 km (dal km 151,500 al km 152,800) in quanto un breve tratto adiacente della stessa corsia era già chiuso per una barriera danneggiata da un incidente.

"In queste ore sono in corso le verifiche sulla frattura - ha riferito il viceministro -, una volta verificato l’assestamento del terreno inizieranno i lavori di ripristino".

Su quanto avvenuto Anas ha inoltre precisato che "la stessa piazzola era stata già in precedenza interdetta alla circolazione in quanto il personale tecnico aveva rilevato un primo segnale di dissesto sul piano viabile esterno alla corsia di marcia. Lo scorso sabato 10 febbraio, inoltre, il personale Anas ha provveduto a chiudere la piazzola in modo definitivo in quanto aveva rilevato un aggravamento del dissesto. Il giorno successivo, domenica 11 febbraio, è stato registrato un ulteriore abbassamento, che si è poi gradualmente aggravato nei giorni successivi. Nella giornata di ieri, 13 febbraio, a scopo cautelativo è stata chiusa per un breve tratto anche la corsia di marcia, pur non essendo interessata dalla frana".

"Il movimento franoso - hanno sottolineato da Anas - era già oggetto di attento monitoraggio da parte dei tecnici Anas che hanno da subito adottato tutti i provvedimenti necessari a garantire la piena sicurezza della circolazione".

Nella mattinata di ieri si è svolto un sopralluogo con i tecnici incaricati, compreso un geologo, al fine di compiere gli accertamenti del caso e pianificare gli interventi di ripristino. "Al momento, il movimento franoso sembra interessare esclusivamente la piazzola, senza coinvolgere né le corsie di marcia né il versante. Si prevede pertanto un breve periodo di monitoraggio geologico per confermare l’arresto dello smottamento, mentre gli interventi di ripristino potranno essere eseguiti nel giro di qualche settimana".


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