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Cronaca martedì 27 giugno 2017 ore 14:03

Folle fuga sulla A11 dopo la rapina

L'automobile usata per la fuga in autostrada

Aggredita per portarle via l'orologio, la malcapitata è finita all'ospedale con un trauma cranico. In manette quattro giovani tra i 20 e i 28 anni



FORTE DEI MARMI — Hanno rapinato una donna e sono fuggiti in autostrada. Protagonisti della vicenda due ragazzi di 20 e 28 anni, pregiudicati, e due ragazze di 22 e 23 anni, incensurate, tutti residenti a Napoli, responsabili del reato di rapina in concorso. I fatti sono accaduti intorno alla mezzanotte di domenica. I due ragazzi, in sella a uno scooter, hanno rapinato una donna mentre passeggiava in via Mazzini, strattonandola e portandole via l'orologio.

I due si sono dati alla fuga, inseguiti dai carabinieri.

Avendo intuito che i fuggitivi potessero avere  intenzione di imboccare l'A11, i militari hanno fatto intervenire i colleghi del comando di Massarosa che hanno bloccato la locale uscita autostradale. 

I malviventi, intercettati e bloccati al casello, non si trovavano più in sella allo scooter utilizzato per la rapina, ma a bordo di una Fiat 500.

All’interno dell'auto, insieme ai due giovani, c'erano anche due ragazze. I quattro sono stati trovati in possesso dell’orologio Patek Philippe in oro e brillanti che era stato rubato poco prima.

Da ulteriori accertamenti è emerso che le due complici avevano atteso l’arrivo dei due ragazzi a Lido di Camaiore. Là i due hanno abbandonato lo scooter per salire a bordo della vettura che è risultata essere stata noleggiata in provincia di Napoli.

La malcapitata, una 65enne di Arezzo,  è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Versilia di Lido di Camaiore dove le è stato riscontrato un trauma cranico ed un trauma alla spalla sinistra.

Prima della rapina i due ragazzi, visti più volte aggirarsi per le vie del centro in sella allo scooter, avevano già attirato l'attenzione dei carabinieri, che hanno controllato i loro spostamenti fino al reato, commesso in via Mazzini. 


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